Il Kite Camp di maggio è stato accompagnato da forti venti di Tramontana – Grazie ai partecipanti per il loro impegno e la loro simpatia
Alla fine di ogni kite camp, dopo aver svuotato valige e sacche sportive, oltre ai vestiti e attrezzatura, a dover essere messi in ordine sono anche i ricordi dell’ennesima avventura passata insieme ai nostri ragazzi. 11 giorni dedicati a fare quello che ci piace di più: condividere la nostra passione per il kitesurf, le nostre conoscenze e i nostri insegnamenti per farvi divertire migliorando in questo sport nel minor tempo possibile e con il massimo dei risultati possibili.
Il racconto del Kite Camp allo Stagnone

Due weekend che hanno visto alternarsi 2 gruppi diversi di allievi, gruppi misti, con livelli e obiettivi differenti, ma tutti con la stessa voglia di tornare a casa con una maggiore padronanza nella disciplina sportiva del kitesurf, chi nelle partenze e nei primi bordi, chi nella bolina e chi in un nuovo salto.
Il grande protagonista di questo doppio kite-camp è stato senza ombra di dubbio il vento, che ci ha accompagnato per 10 giorni su 11, lasciandoci 24 ore di riposo che tutto sommato sono servite a recuperare un po’ di energie.
Eolo ha soffiato sulle nostre giornate quasi sempre con venti provenienti da Nord. La Tramontana l’ha fatta decisamente da padrone e la componente termica ci ha regalato tre giornate oltre i 25 nodi. Nelle altre giornate, il vento ha soffiato con una media tra i 14 e i 17 nodi.
La splendida laguna siciliana

La protagonista al femminile è sempre lei: la bellissima laguna dello Stagnone, con i suoi fondali bassi, l’acqua piatta, i suoi paesaggi mozzafiato e i suoi tramonti da cartolina. Impossibile non innamorarsene e non apprezzarne le sue qualità per gli allenamenti. A rendere tutto ancora più piacevole sono state l’alta pressione atmosferica e le temperature estive.
Il sole ci ha accarezzato per tutto il soggiorno, permettendoci di entrare in acqua con costume e maglietta di neoprene o muta corta, restare sdraiati in bikini tra una session e l’altra, girare con pantaloncini e canottiera per tutto il giorno.
Lo spot di Capo Feto

Coprotagonista in questa kite-camp è stato quello che da sempre è un po’ il nostro “Capo di buona speranza”. Quando il vento fa i capricci a Stagnone, Capo Feto con il suo vento di Maestrale, rappresenta la nostra ancora di salvezza.
La Riserva Naturale di Capo Feto, situata nei pressi di Mazara del Vallo, resta una garanzia.
Una giornata sulla sua spiaggia bianca e ancor di più un bagno nelle sue acque turchesi/verde smeraldo non renderebbero il viaggio vano o la giornata persa. Un luogo incontaminato, non semplicissimo da raggiungere, e che proprio per questo preserva la sua bellezza naturale.
E se di per sé il suo splendore basterebbe a giustificare il viaggio, fare kite nelle sue acque davvero non ha prezzo. I ragazzi sono rimasti affascinati, estasiati dal poter bordeggiare e fare lezione in questo paradiso nascosto tra stagni e canneti.
I ragazzi del kite camp allo Stagnone – Maggio 2022

E se il vento, la laguna dello Stagnone e una formula vincente di attività e lezioni determinano il successo del kite camp, la sua anima restano sempre loro: gli allievi e la loro voglia di apprendere, di mettersi in gioco, a volte in discussione, di accettare sfide con sé stessi e come in questo kite camp anche con gli altri nella nostra gara amatoriale.
Grazie anche ai ragazzi che si sono aggiunti strada facendo, che ci hanno conosciuto lì sul posto e hanno deciso di unirsi al gruppo, anche loro hanno reso questa esperienza speciale e davvero divertente.
Colazioni e cene di gruppo sono state la dimostrazione di quanto i ragazzi abbiano legato tra loro e con noi. La fiducia che ci danno resta il maggior riconoscimento per tutto il lavoro e l’impegno che ci mettiamo per far si che possano portare a casa, nella loro sacca sportiva, una marea di ricordi positivi, belle sensazioni e tanta soddisfazione per i progressi raggiunti.
Kite Camp Stagnone maggio 2022 – Galleria Fotografica


















